A bocca chiusa

"E poi, e poi, gente viene che ti dice" cantava Guccini.
Gente viene che ti dice: "che palle con sta storia dei femminicidi... ci sono sempre stati" (anche i tumori, eppure si cerca di trovare delle nuove cure, avete mai visto un medico dire: 'mi spiace ha un tumore ma non la prenda sul personale, sa quanti ne sono morti?')
Gente viene che ti dice: "eh va be ma sono solo 36 in un anno" (come se non ne bastasse uno solo per rabbrividire e finiti i brividi cercare una soluzione)
Gente viene che ti dice: "muoiono più uomini uccisi da uomini rispetto alle donne" (ottima statistica, ma i motivi? Uccisi per cosa? Perché sono stati lasciati da altri uomini? Cos'è, una confessione?)
Gente viene che verrebbe da parafrasare il finale del meraviglioso film di Paola Cortellesi: dite le vostre cazzate, ma a bocca chiusa.
Invece no, ditele a voce alta, chi la pensa così abbia il coraggio di dirlo a voce alta, non a pensarlo in silenzio. Fateci capire come (non) ragionate.
Così vi riconosciamo, e capiamo come fare per rendervi almeno innocui.