Malinverno

Malinverno è un romanzo che vi commuoverà e incanterà. Una storia moderna e malinconica, piena di humor scritta da Fabio Lubrano. Uscito inizialmente su carta nel 2007 per Zandegù, Malinverno è stato un piccolo cult, un gioiellino che ha incantato molti lettori.

Gianni Malinverno vive da solo dopo che i suoi l’hanno abbandonato per fuggire in campagna. Ha pochi amici – Veleno “timbratore” seriale di ragazze, don Mauro un prete che odia Dio e Giovanni un vecchietto fuori di testa-, e un grande amore perduto. Ma una sera incontra Venere e tutto sembra destinato a cambiare radicalmente. Oppure no?

Ambientato a pochi giorni dal Natale, tra nevicate, panettoni e lucine, Malinverno è una favola, delicata e commovente, per adulti che vogliono ancora sognare. Un amore struggente in cui tutti potremo ritrovarci, perché chiunque, chi prima e chi dopo, è stato Malinverno.



Radio Deejay -  Megajay
"Molto divertente, molto profondo, si analizzano i sentimenti di questo ragazzo che non sono sentimenti semplici ma a volte sofferti."
Laura Antonini, 15 novembre 2008

librisulibri.it
Malinverno trascina il lettore – attraverso sorrisi sornioni, stupore surreale, ironia cinica, scoppi improvvisi di risate e la sorpresa di un finale forse immaginato ma non venuto a galla - in uno stato di istupidimento, con la bocca aperta e con un ribollire di emozioni che neanche le montagne russe."
7 novembre 2009

L'Insolito - 'Il conto alla rovescia di un ragazzo che non sopporta capodanno'
"Malinconia, ironia e romanticismo si intrecciano perfettamente senza mai esagerare l’uno sull’altro."
Gianluca De Salve, 7 settembre 2009

WhipArt - 'La scommessa di Zandegù
"In Gianni Malinverno c'è tanta introspezione, e il personaggio, così particolare, scatena da subito un moto di simpatia."
Federico Zagni, 24 luglio 2009

collacolla.com
"Fabio Lubrano è riuscito a compiere un'operazione molto complessa: con dei mezzi semplici ha ottenuto un effetto di insieme potentissimo."
Marco Gigliotti, giugno 2009

indiekidult.wordpress.com
"Malinverno è un libro bellissimo. Mi congratulo con l’autore per l’uso disinibito e riuscitissimo di numerose tecniche del comico. Per lo sguardo indifeso, disadattato e alienato della voce narrante"
Loris Righetto, 14 novembre 2008

matteobblog.splinder.com - 'MEGLIO TARDI CHE MALINVERNO'
"Fabio ha l'invidiabile caratteristica di saper scrivere storie malinconiche con grande ironia, alternando commozione e comicità con uno stile tutto suo"
Matteo B. Bianchi, 7 novembre 2008

Pubblicazioni precedenti


Versione ebook, Zandegù Editore, 2013

Malinverno è un romanzo che vi commuoverà e incanterà. Una storia moderna e malinconica, piena di humor scritta da Fabio Lubrano. Uscito inizialmente su carta nel 2007 per Zandegù, Malinverno è stato un piccolo cult, un gioiellino che ha incantato molti lettori.
Gianni Malinverno vive da solo dopo che i suoi l’hanno abbandonato per fuggire in campagna. Ha pochi amici – Veleno “timbratore” seriale di ragazze, don Mauro un prete che odia Dio e Giovanni un vecchietto fuori di testa-, e un grande amore perduto. Ma una sera incontra Venere e tutto sembra destinato a cambiare radicalmente. Oppure no? Ambientato a pochi giorni dal Natale, tra nevicate, panettoni e lucine, Malinverno è una favola, delicata e commovente, per adulti che vogliono ancora sognare. Un amore struggente in cui tutti potremo ritrovarci, perché chiunque, chi prima e chi dopo, è stato Malinverno.

Versione cartacea, Zandegù Editore, 2007

Gianni Malinverno odia le feste e Capodanno si avvicina, ama la neve ma non nevica nemmeno un po’, è solo e intorno a lui tutti si baciano, vorrebbe una ragazza ma è troppo timido, sogna l’amore perfetto ma poi pensa che verrà lasciato e soffrirà. Gli amici (un prete col fucile, un vecchio paranoico e un coetaneo che «timbra» con tutte) gli dicono di pensare di meno, e pure le piante e i rubinetti di casa cercano di dargli una scossa. Finché un giorno Malinverno incontra Venere, bellissima e triste come lui e tra i regali da comprare, un concorso letterario, e i panettoni, ricomincia a sperare. Una poetica storia d’amore, lontana dai luoghi comuni, magica e delicata. Un inno alla purezza d’animo e una riflessione sull’uomo e i nostri sentimenti. Per sorridere ed emozionarsi a intermittenza, come lucine di Natale.